Chiunque accetta Gesù Cristo è salva, ma è necessario vivere il regno di Dio per essere discepolo di Dio. Essere un discepolo ci garantisce la salvezza poichè vivere per lo Spirito ci mantiene vicini a Dio. Vivere per la carne non ci permette di vivere secondo la Sua volontà mettendo a rischio la nostra salvezza. Il consiglio di Dio è vivere l'evangelo del regno seguendo la Sua volontà. Noi possiamo essere trasformati mediante il rinnovamento della nostra mente. Questa è la sede delle prove interne di ognuno di noi. Bisogna credere nella Sua Parola ed avere fede in Lui. Se noi comunichiamo a Dio le nostre ansia e le nostre preoccupazioni, Egli ci libererà da tutti. Nella paura è il diavolo a regnare perchè si pensa che il Signore non sia in grado di intervenire. I cattivi pensieri ci allontanano dalla fede, dalla grazia e dalla benedizione di Dio. La preghiera allontana i pensieri che vengono dal maligno, ci libera e ci permette di avvicinarci a Dio. Gli effetti della preghiera sono la pace e la serenità che allontanano ogni tipo di ansia o paura. Egli è la via, la verità e la vita.
Le convinzioni personali allontanano le rivelazioni dello Spirito Santo. Lo spirito di questo mondo è ingannevole, la natura carnale dell'uomo è anch'essa ingannevole. Risulta necessario essere convinti al 100% che Gesù Cristo è il Signore per non farsi influenzare dai pensieri che quotidianamente attaccano la nostra natura spirituale. Se cerchi il Suo regno e la Sua giustizia non ha bisogno di cosa alcuna perché sarà Dio a provvedere per te giorno dopo giorno. La nostra vita cambierà se impariamo a vivere giorno per giorno il nostro rapporto con Cristo dando il nostro cuore a Lui.
Chi dà una finalità agli eventi di queste terra siamo noi. Egli oggi ci permette di vivere una nuova vita in Cristo, dove la nuova natura prende il posto della natura carnale. In questi giorni è fondamentale essere grati al Signore per ciò che riceviamo, perché tramite esso ci colleghiamo alla Sua volontà. Diciamo grazie al Signore, perché Egli ha deciso di nascere dentro i nostri cuori. Da figli di Dio dobbiamo sapere cos'è il natale, dobbiamo sapere che Egli vuole nascere ogni giorno dentro di noi per trasformare e vivificare la nostra vita.
Il nostro corpo è il tempio di Dio ed il Signore ha messo la Sua testimonianza dentro di noi. Per onorarLo dobbiamo essere noi stessi testimoni della Sua opera. In particolare lo Spirito Santo è stato mandato per compiere proprio la Sua opera. Egli vuole nascere prima nel nostro cuore e poi nel cuore dei nostri cari che devono sentire la buona novella tramite la nostra testimonianza. Le cose di questo mondo passano ma la Sua Parola non passa mai. Il diavolo vorrebbe far emergere il vecchio uomo ma attraverso il battesimo la nostra parte carnale deve assolutamente essere sconfitta così da permettere alla natura spirituale di crescere sempre più.
Se hai il cuore per il Signore, il tuo amore per Lui si manifesta tramite il servizio. Il regno di Dio è tutto ciò che è posto sotto la volontà di Dio; solo chi crede in Lui decide di mettere tutto se stesso a disposizione del Signore e del Suo regno. Dio benedice gli operatori del regno e gli farà vivere il frutto delle loro azioni. Dio ci ha chiamati ad investire il nostro tempo, la nostra vita e le nostre opere a Lui. Solo le cose fatte per Cristo verranno ricordate, la nostra ricchezza dipende infatti da quest'ultime piuttosto che da quelle terrene. Il Signore promette la Sua remunerazione, che è qualcosa che non ha un valore materiale ma dona pace, gioia, e amore nel nostro cuore. Chi avrà perseverato fino alla fine riceverà i Suoi doni e la salvezza eterna. Abbiamo bisogno dello Spirito Santo per fare tutto questo, risulta quindi necessario cercarlo e desiderarlo ardentemente.
Gesù Cristo è venuto per liberare l'umanità dal peccato e da ogni forma di schiavitù. Il diavolo si serve dei pensieri negativi, per tali ragioni nella nostra mente avviene una lotta causata dalla nostra natura carnale. La preghiera accompagnata da azioni di grazia ci libera da ogni ansietà, da ogni pensiero negativo, ci libera da Satana. La Parola di Dio libera la nostra vita dalle paure, dalle ansie e dalle sollecitudini. Ascoltando la Sua Parola impariamo ad allontanarci dai nostri personali convincimenti umani e ad aprire il nostro cuore a Lui. Se vuoi essere libero, se vuoi liberare il tuo cuore da ogni peso, apri il tuo cuore a Gesù. Quando ci troveremo di fronte alle prove, il Signore ci darà il Suo Spirito e ci permetterà di superare ogni difficoltà poiché lo Spirito Santo è più forte di qualsiasi altra cosa.
La nostra vita sulla terra è temporanea poiché verremo chiamati dal Signore, tuttavia possiamo ancora scegliere se vivere per Cristo o vivere per la carne. Se vuoi che il Signore ti parli, hai bisogno di diventare un discepolo di Dio. Quando siamo nella comunione e viviamo nella gioia dello Spirito Santo, riusciamo ad allontanarci dallo spirito di solitudine che governa su questo mondo. Satana cerca di controllarci tramite i pensieri, che attaccano coloro che sono distanti dal corpo di Cristo. Senza lo spirito di Dio non possiamo combattere contro questi pensieri perché il diavolo è più forte di noi, ma non è assolutamente più forte di Dio. Dio provvede per ognuno di noi a patto che scegliamo Lui e lo mettiamo al centro della nostra vita.
Dio ha lasciato il suo posto, il suo trono, e si è incarnato in un corpo umano per simpatizzare con noi. L'amore di Dio è un dono, un regalo per noi. Nel regno di Dio dobbiamo cambiare la nostra mentalità, il nostro essere. Se cerchiamo di valutare, di capire la Parola di Dio con la logica, non ci riusciamo perchè è una questione di fede. Il diavolo mira a distruggere il fondamento della nostra fede. Se amiamo il Signore e lo serviamo, Lui ci perdona i peccati e ci purifica. Sia Pietro sia Giuda hanno peccato, ma avevano spiriti diversi: uno si è pentito e ravveduto, l'altro no e, spinto da Satana, si uccise. L'amore di Dio si manifesta mettendolo in pratica. Se prima non ami i tuoi fratelli che vedi, come fai ad amare quelli che non vedi? Quando il Signore verrà, vorrà vedere i nostri frutti.
Preghiamo il Signore affinchè ci liberi da tutto ciò che ci porta nel male. Come puoi dare la tua mente al Signore se prima non metti ogni tuo pensiero in ubbidienza a Lui? Egli è venuto per noi, per purificarci dai pensieri di paura, di afflizione, che creano schemi mentali dentro di noi. La parola di Dio è l'unica verità, venuta per liberarci. Se l'amore non viene praticato, rimane teoria. Chi pensa negativo non può avere frutti positivi. Tutti noi siamo chiamati ad essere figli di Dio. Il Signore desidera che noi viviamo i frutti che Lui ha stabilito per noi, di benedizione, gioia, pace, giustizia.
Noi dobbiamo imparare a riformulare i pensieri della nostra mente e sottometterli in ubbidienza a Cristo. La chiesa è l'opera di Dio dove ognuno di noi deve dare il suo contributo. Quando subentra l'interesse personale, avviene uno scadimento spirituale. Tanto quanto la nostra natura spirituale è matura, tanto quanto riceve. Dio ci vuole portare ad avere un cuore che ama, che perdona. Se credi nelle promesse di Dio, le otterrai. Se Dio ti ha costituito forte è perché tu possa sopportare i deboli. L'amore di Dio nella tua vita deve superare ogni interesse umano, ogni legame, ogni affetto. La gelosia è un sentimento alterato dell'amore, e ciò che provoca quest'alterazione è lo spirito del presente secolo. Dai spazio alla conoscenza di Dio nella tua vita! Tre sono le cose principali che lo spirito del mondo fa: rubare, distruggere e uccidere.
I pensieri dominanti della nostra vita ci condizionano e ci differenziano dagli altri. Rinnovare la nostra mente è funzionale al cambiamento della nostra vita; se non togliamo dalla nostra mente quei pensieri che non onorano Dio, continueremo a vivere male. Gesù è la Verità, la Sua parola è la Verità. Dio ci chiama a riformattare la nostra mente, togliendo tutto ciò che è negativo. Se tu lo desideri, il Signore ti mostra dove hai sbagliato. Il Signore si prende cura di coloro che appartengono a Lui. Se le nostre azioni sono conformi alla Sua parola, ne avremo beneficio. Quando scegli di essere sale e luce, lo Spirito Santo ti fortifica, ti riempie di benedizioni.
Noi veniamo trasformati mediante il rinnovamento della nostra mente. La nostra vita è il risultato della nostra mentalità, perché noi somatizziamo ciò che pensiamo. Attraverso la menzogna, Satana ci rende suoi schiavi. La Parola di Dio ci porta a vivere nella pace e nella tranquillità. Il rancore rende negativo il proprio ambiente spirituale. Quando lo spirito del presente secolo penetra dentro di te, inizi a pensare con la natura carnale. L'essere nostro ha bisogno di manifestare l'amore verso il Signore e verso i fratelli. Chi è che ci aiuta a cambiare i percorsi della nostra mente è il Signore. I frutti che noi produciamo, sono una conseguenza di una posizione dello spirito. La testimonianza è qualcosa che si porta dentro e si manifesta fuori. L'empio è colui che conosce la Verità, ma si comporta diversamente. Quando non stiamo attenti, Satana semina zizzania nella nostra vita.
La realtà dello spirito è ben diversa dalla realtà carnale. È nella mente che Satana combatte i figli di Dio. Dio salva l'uomo mediante la pazzia della predicazione. Egli ci chiama a chiedere perdono per i nostri errori, poiché il pentimento e il ravvedimento ci aprono gli occhi, ci fanno vedere cose che prima non vedevamo. Quando tu Lo accetti, il prezzo che il Signore ha pagato inizierà ad avere effetto nella tua vita. La Parola di Dio, se noi l'accettiamo, apre la nostra mente. Se entri in una stanza ed è buia, a chi tocca accendere la luce se non a te? Così è anche una tua scelta decidere se accendere l'interruttore della fede nella tua vita oppure no. La nostra vita è il frutto delle nostre scelte. Alcuni non possono cibarsi dei doni di Dio perché la loro vita è toccata da malattie spirituali come mancanza di fede, superficialità, risentimenti, gelosia, invidia, che toccano la natura del figlio di Dio e rovinano il rapporto col Signore. Una cosa che non dobbiamo mai fare è aprire il nostro cuore agli spiriti di questo mondo, ai pensieri di questo tempo. La parola, se non proviene da una testimonianza di fede, se non è coerente alle proprie azioni, non ha effetto. "L'amore copre una moltitudine di peccati". Quando ti senti accusato, non è il fratello come tu pensi, ma è il diavolo che conosce i tuoi errori, vede le tue debolezze e ti accusa. Il giusto giudizio lo da il Signore, che pesa tutto ciò che è invisibile nel nostro cuore.
Per fede noi possiamo entrare in comunione con Dio. Se le anime si convertono o non si convertono è per la nostra testimonianza. Lo Spirito Santo non può entrare in un luogo in cui vi sono invidia, gelosia, maldicenze, peccato, mancanza di perdono. Finchè staremo su questa terra, i nostri giorni saranno caratterizzati da lotte spirituali dalle quali ne usciremo sconfitti o vittoriosi. C'è una costante che ci aiuta a superare ogni prova ed è l'ubbidienza. Il Signore vuole farci crescere nella fede, affinchè possiamo vedere i frutti che Lui ha stabilito per noi. Se Lui regna nella tua vita, dentro di te si attiverà la natura del figlio di Dio. Se siamo nel corpo di Cristo, Dio ci da tutti gli strumenti per combattere le nostre battaglie personali. Ognuno di noi deve seguire il progetto spirituale che Dio ha stabilito per lui.
Ci sono offerte Dio gradisce e altre che invece no: l'offerta gradita è quando a Lui si da il meglio che si ha, l'offerta non gradita è quando invece si danno le rimanenze, il superficiale. L'ubbidienza alla Sua parola mette una protezione nella nostra vita. La Sua parola è stata sparsa grazie all'opera della croce e ognuno di noi l'ha ricevuta per fede. Vuoi che le tue preghiere raggiungano il Signore? Presentale con la giusta offerta. Il ricevere dal Signore dipende da noi. Dio non vuole che ci siano mendicanti, perchè Egli ha stabilito benedizione per il suo popolo. A causa del peccato, oggi l'uomo per provvedere a se stesso ha bisogno di lavorare; poichè fino al momento in cui Adamo venisse cacciato dal giardino, il Signore provvedeva per lui sotto ogni aspetto. Meno fede hai, più devi provvedere a te stesso con le tue forze. A volte noi pensiamo di rapportarci con Dio secondo il nostro intendimento, che spesso ci fa agire in base ai nostri desideri personali. Se dai spazio alle cose di questo tempo, esse prenderanno la tua vita. La parola di Dio predicata produce fede dentro di noi. Tu non sei figlio di questo tempo, sei figlio di Dio!
Spesso scambiamo le tappe, i traguardi della nostra vita come nostro scopo principale; ma aggrappandoci a questi, nel momento in cui non li raggiungiamo rischiamo di cadere in una depressione che distrugge la nostra anima. Prima del peccato l'uomo era in comunione con Dio, non aveva problemi, paure, ansie, malattie. Con l'opera della croce Gesù ha azzerato tutti i peccati passati e lo fa ancora oggi con chi li confessa. Essere liberi dai legami spirituali è una benedizione. Egli è venuto per regnare dentro di noi prima, in mezzo a noi dopo. Non possiamo vivere un livello superiore se prima non passiamo dalla base. La chiesa è la famiglia di Dio sulla terra. Non si può raggiungere la salvezza se non si è collegati al Corpo. Nel corpo di Cristo puoi sperimentare l'amore, l'altruismo, l'affetto, la pazienza, ma devi vincere la gelosia, l'invidia, le maldicenze. Il Signore desidera tutto il nostro cuore e quando abiterà in esso metterà dentro di noi pace, gioia e il desiderio di fare opere giuste su questa terra. Lo stesso corpo di resurrezione che fu dato a Gesù come Primogenito, sarà dato anche a noi.
C'è una remunerazione per l'offerta che noi diamo al Signore; se la nostra è un'offerta "sufficiente", non ne avremo il contraccambio. La nostra natura umana a volte contamina, altera quello che è il nostro scopo reale. Sposarsi, diventare genitori, nonni, laurearsi, trovare lavoro: nessuna di queste cose, seppur lecite e buone, può essere davvero lo scopo della tua vita, perchè una volta raggiunti questi obiettivi ti chiederai "e adesso?", rischiando così di entrare nella depressione. La vera chiesa è il corpo di cristo; più sei legato al Corpo più cresci nella dimensione dello Spirito. Senza la consacrazione della tua vita a Dio non potrai vedere il Signore. Uno degli errori che i cristiani fanno più spesso è quello di predicare bene ma razzolare male, cioè conoscere molto bene la Parola ma poi nella vita fare tutt'altro. Egli ci ha chiamati a vivere l'Evangelo, la testimonianza. Non possiamo trasmettere quello che pensiamo, ma quello che viviamo. Dio ha pagato il prezzo sulla croce affinchè noi fossimo sale e luce, la piantagione del cielo sulla terra. Se non si ha lo Spirito Santo è meglio non servire.
C'è un potere nella parola di Dio che sovverte ogni tipo di potere naturale. Quando mettiamo fede nella Sua parola, nella nostra vita si materializza il potere del cielo, dentro di noi e intorno a noi. A noi il Signore ci chiama a vivere un tipo di fede non con la mentalità dell'uomo, ma con la mente di Cristo, del cielo. Noi non possiamo capire razionalmente i misteri di Dio poichè Egli ce li rivela attraverso lo Spirito. A Dio è piaciuto salvarci mediante la pazzia della predicazione. Ciò che il Signore guarda prima di operare nella nostra vita è il nostro cuore. Quando abbassiamo la guardia e veniamo meno nella fede, i nemici del regno delle tenebre entrano nella nostra vita e la devastano. La mancanza di fede ci porta ad affondare, ma se noi gridiamo a Lui, Egli ci salva. È lo zelo l'elemento che alimenta la fede. L'opera di Dio è essenzialmente l'amore. Quando scegliamo di fare la sua volontà, Egli opera in noi in maniera sovrannaturale. Se trasmettiamo l'amore di Dio, i nostri peccati vengono coperti. Per stare nel corpo di Cristo c'è bisogno di amore, sopportazione, perdono. Dio ama una chiesa che non solo prega ma opera, si muove per il prossimo. L'uomo senza l'amore di Dio non è completo, non può trovare il vero benessere. Prima di amare coloro che non vediamo, dobbiamo amare il nostro prossimo, coloro che vediamo e che sono più vicini a noi. Su questa terra, l'amore suo ci guarisce, ci libera e ci porta nel sovrannaturale.
La natura dello spirito, se alimentata da noi, cresce e sottomette la natura della carne. Ognuno di noi deve fare attenzione a non cadere nella pigrizia, nell'ozio spirituale, che ci rende indifesi di fronte alle avversità spirituali. Il Signore a noi ha dato il potere della vita, della guarigione, della liberazione. L'amore di Dio non possiamo darlo se prima non lo viviamo. La lotta giornaliera di ogni cristiano è tra fare la volontà di Dio o fare la volontà propria. Quando un desiderio supera i limiti, diventa un peccato. Il cristiano deve dare un taglio al vano vecchio modo di vivere. Lo Spirito Santo conosce in profondità ognuno di noi. Camminare per lo Spirito significa imparare a servire. La conoscenza verrà abolita e ciò che rimarrà in eterno è l'amore di Dio, l'amore agapeo. Consacrarsi al Signore significa affidarci a Lui e fare l'opera Sua. La nostra vita avrà stabilità se amiamo; se amiamo allora dimoriamo in Dio e Dio dimora in noi; se Dio dimora in noi, allora inizieremo a perdonare, ad avere gioia, ad assumere l'identità di Cristo. Se chiedi a Dio di voler dare di più, Lui benedirà la tua vita.
Noi possiamo dare ciò che riceviamo da Dio. Il Signore ci ha dimostrato il suo amore per noi compiendo l'opera della croce. Se non viviamo prima noi personalmente l'amore di Dio, non possiamo trasmetterlo agli altri. Se non andiamo a confessare i nostri peccati al Signore, non saranno cancellati ma rimarranno. L'amore che tu hai verso il Signore, è tanto quanto rinunci alle cose di questo mondo per Lui. Il regno sovrannaturale di Dio è in mezzo a noi. Ringraziamo il Signore nelle piccole cose ed Egli ci farà vedere cose ancora più grandi. L'amore umano, tanto o poco che sia, ha un limite; ma l'amore di Dio è senza fine e con esso noi riusciamo ad amare il nostro prossimo come noi stessi. Ciò che convince le persone a cui parli, non è la qualità della tua predicazione, ma l'amore di Dio riflesso nella tua vita. Se tu lo desideri, l'opera di Dio si manifesterà attraverso di te. Attraverso l'ubbidienza, noi riceviamo dal Signore e dagli altri. Quando ci discostiamo dall'indirizzo di Dio ne avremo le conseguenze; perché come c'è il frutto della vita, c'è anche quello della morte. Egli ci ha amato fin dall'inizio, quando eravamo nell'errore, nel peccato, quando eravamo lontani da Lui. Se noi ci radichiamo nell'amore di Dio saremo stabili, in eterno.
La missione del Signore è abitare nel cuore di ognuno di noi. La chiesa, l'edificio di Dio non sono mura, ma siamo noi. Niente può resistere davanti alla Sua presenza. Egli non può abitare in un luogo in cui c'è superficialità, non c'è interesse. Il corpo di Cristo è formato da persone che credono e che vivono la comunione con lo Spirito Santo. Il rapporto con Dio è un rapporto delicato che bisogna coltivare giorno dopo giorno. I tre elementi che vogliono distogliere le anime dal seguire l'indirizzo di Dio sono Satana, il mondo e la natura carnale. Ciò che ci salva non è la religiosità, ma è la Sua parola vivente dentro di noi. Il potere di Dio è nella Sua parola. Ciò che il Signore predica può essere compreso soltanto dai suoi discepoli. La vera pace e la vera gioia sono doni del cielo che può dare solo Gesù. Lo Spirito di Dio quando interviene, da senza limite. Con il servizio, lo zelo verso le cose di Dio cresce. Il Signore desidera che tutti noi diventiamo suoi discepoli, che lo seguiamo, che compiamo l'opera sua. Satana non vuole che tu compia la volontà di Dio, quindi ti spingerà o farne di meno o, inorgogliendoti, a farne di più. Sai qual è l'essenza di Dio? L'amore.
Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno, è lo stesso da quando lo abbiamo conosciuto, da quando ci siamo avvicinati a Lui. Ciò che ci separa da Dio sono il peccato, tutto ciò che è contro l'ordine di Dio, e l'iniquità, tutto ciò che contorto, come i pensieri negativi, l'odio, la gelosia, l'ira, la critica, la mancanza di perdono. Egli desidera abitare nei nostri cuori e sta a noi prendere la giusta decisione che lo onori. Quasi tutte le cose che succedono nella nostra vita dipende dalle nostre scelte, dalla posizione del nostro cuore. A volte ci viene da pensare che tocchi a noi provvedere ai nostri bisogni, pensando che Dio non abbia il potere di intervenire; ma non è così, perché il Signore non dimentica ciò che abbiamo fatto per Lui, non ci lascia e non ci abbandona. Dio si muove in favore di coloro che si muovono in favore del Suo regno su questa terra. Quando noi abbiamo il cuore predisposto a fare l'opera Sua, Egli desidera darci, desidera compiere nella nostra vita. Il regno di Dio c'è ed è formato da persone che credono e che operano in ubbidienza a Lui e al suo mandato. Dove c’è odio, rancore, invidia, gelosia, maldicenze, si crea un ambiente nel quale gli elementi delle tenebre possono regnare. Testimonianze.
C'è differenza tra il favore naturale, che dobbiamo guadagnarci sperando nell'uomo, e quello sovrannaturale di Dio, che possiamo vivere solo facendo parte del corpo di Cristo. Noi non siamo arrivati a Lui per opere particolari, ma abbiamo la salvezza per grazia. Se noi non facciamo confessioni di fede, Egli non può intervenire nelle nostre vite. Una delle più importanti azioni di fede che ci fa camminare nell'indirizzo di Dio è il servizio.
La chiesa è fatta dai figli di Dio, cioè coloro che riconoscono Gesù Cristo come Padre Celeste. Il desiderio di Dio è farci vivere il Suo regno per poi trasmetterlo in tutto il mondo. Da uomini naturali, con i nostri ragionamenti, non possiamo comprendere i misteri di Dio. La rivelazione del regno di Dio è in tutti coloro che hanno fede, che sono attivi nel regno. Il dispensatore dei doni della grazia è Gesù Cristo. Quando noi ci presentiamo al Signore confessandogli ogni nostro peccato, Egli è così fedele e giusto da perdonarci tutto. La gioia, lo zelo per le cose del cielo si manifestano solo in chi ha la presenza di Dio nella propria vita. Egli è venuto per rendere possibili le cose impossibili. I profeti, i mandati, difendono il popolo di Dio. Il sovrannaturale di Dio va oltre ogni ragione umana. Non credere a chi ti scoraggia, ma credi nel Signore Gesù Cristo e nei profeti che Egli ha mandato. È giusto pregare, ma lo è altrettanto operare, servire nel regno di Dio.
La chiesa è di Cristo, il rapporto che ognuno di noi deve avere è con Cristo. Egli è venuto per instaurare il suo regno e soltanto coloro che credono ne faranno parte. Se noi dovessimo ragionare come le persone di questo tempo, di questo mondo, come loro saremmo nella depressione; ma la Sua parola, se noi ci crediamo, ci trasformerà, farà cambiare i nostri pensieri, la nostra visione. Le lotte dello spirito non possono essere sostenute se non si ha lo Spirito Santo. Ciò che il Signore ci ha dato come compito è di occuparci e preoccuparci del regno di Dio, del corpo di Cristo, e non delle cose di questo mondo. Chi non vive il regno di Dio di conseguenza sta vivendo il regno del mondo. In Cristo abbiamo il potere di muovere anche le cose invisibili di questo tempo. Se noi viviamo il mondo delle tenebre e tutto nella nostra vita va male, è una questione di fede. Servire il Signore significa essere mandato a fare qualcosa nel nome di Gesù Cristo. Avere ansia e preoccupazione non porterà ad un cambiamento nella tua vita, anzi peggiorerà il tuo modo di vivere.
Prendere la propria croce e morire a noi stessi, è vita per noi; fare del bene al nostro prossimo è come fare del bene a noi stessi. Se noi calpestiamo il Signore, Egli toglie la sua mano su di noi. L'amore di Dio è combattuto dalla natura carnale, dal mondo e da Satana. Durante l'agape si misura l'amore di Dio dentro di noi con i fratelli. Per conquistare bisogna lottare. Lo Spirito Santo quando ti viene dato ti libera, ti fortifica, ti da gioia, guarigione, ti mostra la visione di Cristo. Chi viene meno nelle promesse non è Dio, ma è l'uomo. Dio ha il potere in tutto ed è Lui che farà prosperare tutti i suoi figli che lo servono.
Se non chiediamo il perdono dei nostri peccati, come possiamo stare alla presenza di Dio? È il Signore che ha stabilito il modo in cui noi possiamo incontrarci con Lui. Nel regno di Dio i princìpi sono diversi da quelli del regno del mondo. Nelle cose di Dio, tutto ciò che di nostra conoscenza umana va messo da parte. Gesù ha compiuto l'opera della croce affinchè l'uomo si riavvicinasse al Padre e ha portato il regno di Dio affinchè noi lo vivessimo. Colui che è mandato non compie l'opera sua, ma di Colui che gli ha affidato il compito. Il Signore non ci ha chiamati a vivere gli elementi di questo mondo perchè non ci danno la felicità che vogliamo, anzi ci allontanano da Lui. Ubbidire alla fede non è un'ubbidienza personale ma un'ubbidienza a Dio. Riconoscere il mandato di Dio ci libera dalla cecità spirituale. Umiltà, mansuetudine e ubbidienza sono gli elementi per vivere nel regno di Dio. Dio ha stabilito un semplice ordine, che è fatto di scelte personali. Il contatto con il mondo produce spine e triboli nel nostro cuore. Il ravvedimento porta a un cambiamento del proprio modo di pensare, di vivere.
La lode parte da noi, ma giungendo all'adorazione possiamo recarci alla Sua presenza ed in essa tutto ci è possibile. Se noi riusciamo a dare un culto in ordine al Signore, Egli sarà presente e ci riempirà di infinite benedizioni. Incontrare il Signore è necessario affinché la nostra vita possa cambiare ed affinché noi possiamo vivere nel soprannaturale di Dio. La fede è un dono che viene dato attraverso la predicazione della Parola, un dono che va esercitato affinché possa portare frutto. Lo Spirito Santo sopperisce ad ogni nostra mancanza poiché, ciò che all'uomo è impossibile, a Lui è possibile. Dio vuole fare accedere ognuno di noi alla grazia ma ciò dipende dalla nostra fede. Nessuno può costringerci a fidarci del Signore, la fede è una nostra decisione, quindi solo se noi vogliamo possiamo ricevere da Dio. Le prove servono per affinare la nostra fede.
È il Signore che aggiunge a noi coloro che sono sulla via della salvezza. Man mano che noi ci apriamo a Lui, Egli si rivela in noi. Chi è che ci sostiene nelle prove è lo Spirito Santo, che il Signore ha mandato a noi suoi figli. Egli cerca veri adoratori che lo adorino in Spirito e verità. Umanamente, per cultura, noi andiamo alla ricerca dell'approvazione degli uomini, ma noi abbiamo qualcuno che è il Potente dei potenti, Re dei re, Signore dei signori, Gesù Cristo. Non potremmo fare niente se non ci fosse la mano di Dio che ci guida e ci protegge. Un piccolo fiammifero in una stanza buia vince tutte le tenebre che ci sono. Chi chiede al Signore con fede, riceverà! Gli spiriti immondi spesso si traducono in pensieri negativi che distruggono, stancano. Oggi il Signore si identifica nel corpo di Cristo. Dobbiamo cambiare, farci trasformare dalla Sua parola.
Ci sono alcune cose nel rapporto con Dio che noi possiamo capire solo se ci è dato. Nel regno di Dio non saremo tutti uguali, ma ognuno avrà in base alla propria fede, alle proprie opere. Egli desidera avere un rapporto familiare con noi suoi figli. Lo spirito di questo mondo mette un torpore spirituale, cerca di spegnere il rapporto delle anime con Dio. Il Signore non ci vuole nella maledizione, ma nel bene; per questo dobbiamo perdonare per essere di conseguenza perdonati. Così come giudichi, sarai giudicato; così come misuri, sarai misurato. Chi critica e giudica, attira un giudizio su se stesso. Quando stimiamo poco le cose che Dio ci ha dato, le perdiamo. Se vivi bene con Dio e col corpo di Cristo, per te c'è guarigione.
Lo Spirito Santo dentro di noi glorifica il nome di Gesù Cristo, con la bocca e com le opere. Il rapporto di coppia, di amicizia, dove c'è il Signore al primo posto è un rapporto stabile. Quando un uomo perde la fede, vuole vedere cose pratiche. La vita non è il denaro, non è il lavoro, perchè quando ce ne andremo da questa terra tutto rimarrà qua. Chi desidera vivere nello Spirito, vivrà nella gioia. Satana gode di ogni invidia, gelosia, maldicenza, tradimento, fornicazione. Se siamo sinceri, veri nel rapporto tra noi e nel rapporto con Dio, verremo riempiti della guarigione, non fisica, ma totale del nostro essere. Come puoi affrontare le prove giornaliere se non con l'aiuto dello Spirito Santo? L'Evangelo nella nostra vita compie una rivoluzione. Noi figli di Dio abbiamo bisogno del Signore, perchè la sua presenza ci protegge e ci aiuta in ogni nostro problema, abbiamo bisogno di un tempo per pregare, non solo in chiesa ma anche personale. Un'anima che non vive la presenza di Dio nella sua vita è a rischio perchè tende a fare ciò che dicono il suo cuore, la sua mente. Il peccato toglie la presenza di Dio dalla nostra vita, ma se noi siamo alla sua continua ricerca, Egli ci preserverà da esso. Ci sono due tipi di peccato: peccati che provengono dalla natura e peccati volontari, che si scelgono di fare. Avere fede, fare opere buone, ricercare la presenza di Dio: sono queste le cose che ci danno accesso alla ricompensa di Dio.
Ciò che ci separa dalla presenza di Dio è l'iniquità del peccato. Quando manca la presenza di Dio nella nostra vita, noi perdiamo il Suo favore, ci sentiamo deboli, distrutti. Egli ha pagato il prezzo per noi e ci ha permesso di avere un rapporto con Dio, che però sta a noi mantenerlo. Non si cresce scappando dalle prove, ma superandole. Se il Signore è re e padrone della tua vita si vede nel momento in cui ti trovi a fare una scelta e scegli Lui.
Dio è Spirito ed è alla ricerca di veri adoratori, di coloro che lo adorano in spirito e verità. I figli dell'Israele spirituale sono coloro che ricercano la benedizione di Dio. Anche i demoni conoscono le Scritture e credono che Gesù Cristo è il Signore, ma non lo riconoscono come loro Dio; per questo, anche tra i cristiani, l'essere credenti non basta, poichè è soltanto un punto di partenza. Se il Signore non diventa padrone della propria vita, c'è il rischio di essere mischiati alla zizzania. Il Signore è il remuneratore di coloro che lo cercano. Se senti il desiderio di servire nel regno di Dio, allora lo Spirito Santo è dentro di te. Anche la natura umana di Gesù era debole, ma lui era ripieno dello Spirito Santo. È lo Spirito che da pace, che da gioia.
Egli ha promesso ad ognuno di noi lo Spirito Santo, senza il quale non possiamo compiere l'opera di Dio su questa terra. Lo Spirito Santo non vuole solo stare in mezzo a noi, ma vuole dimorare dentro di noi e manifestarsi attraverso di noi. Il mondo aspetta con bramosia la manifestazione dei figli di Dio. La Sua parola penetra l'anima e la divide dallo spirito, in modo tale che sia libera di prendere la decisione di seguire il Signore. Chi è che stabilisce le autorità celesti e terrene, spirituali e non, è il Signore. La Scrittura non contempla la ribellione verso le autorità poste da Dio, in nessun caso. L'ubbidienza è qualcosa che la natura carnale non accetta facilmente, ma rappresenta l'unica via per ottenere benedizioni da Dio. Egli desidera dare a tutti noi in maniera sovrabbondante. Le risposte di Dio nella nostra vita sono la conseguenza della nostra fede e dell'offerta che diamo a Lui. Se tu offri al Signore tutto ciò che di meglio che hai, Egli ti benedirà. La potenza di Dio va oltre ciò che la nostra mente può pensare. Il regno di Dio non si basa sulle leggi umane, ma si basa sulla parola e sulle promesse di Dio.
Senza lo Spirito Santo non possiamo compiere l'opera di Dio. Le persone, secondo la Bibbia, sono divise in tre categorie: persone che non conoscono Dio, persone che conoscono Dio, lo amano e lo servono, e persone carnali, che credono in Dio ma interpretano a modo proprio la Sua parola, vivendo secondo il proprio indirizzo. Essere carnale è come essere in un limbo, come vivere in un mondo a sè, non si è sottomessi, sottoposti a nessuna autorità. Chi vive bene nello spirituale, ha la certezza che il Signore provvede per lui in ogni cosa materiale.
Cerca il Regno e il resto ti sarà sopraggiunto. Ravvedersi è una prerogativa della conversione. La carne non permette l' accesso alle cose di Dio. Il cristiano può essere liberato dalla sua natura e può accedere alla natura spirituale, ovvero quella di Dio. Dobbiamo imparare a cercare e seguire il modello di Dio. Lo Spirito Santo si manifesta in coloro che amano il Signore con tutto il loro cuore. Il servizio porta alla potenza e all' autorità.
La natura dell' uomo è lontana da Dio. Il cristiano è l'uomo nuovo creato in Cristo. Noi siamo figli dello Spirito Santo. La natura umana non riesce a intendere la Parola di Dio. Il regno del mondo è nemico del Regno di Dio, perciò bisogna rompere qualsiasi legame col mondo e mettere Gesù al primo posto della propria vita. Lo Spirito Santo è dato al corpo di Cristo. Lo Spirito Santo da il discernimento tra il bene e il male.
La storia d'Israele è la storia dei cristiani oggi, che vengono guidati dal Signore verso la vita eterna. Se la verità di Dio non ci trasforma, significa che stiamo seguendo un altro indirizzo e non il suo. Quando camminiamo verso la santificazione, siamo vicini all'acquisizione dell'immagine di Dio dentro di noi. La conoscenza per se stessa gonfia, è lo Spirito che edifica. Non foraggiare, non alimentare la tua natura umana, ma fatti guidare dallo Spirito Santo poichè Dio vuole darti potenza. Nel cristianesimo si è dipendenti dall'autorità di Dio, non c'è spazio per chi vuol essere autonomo. Il compito che Egli ci sta affidando è di curare le anime che sono oppresse, sotto la schiavitù. L'orgoglio, la pienezza di sè, l'idolatria sono elementi che fanno perdere lo Spirito Santo. Se tu ci credi e acquisisci umiltà e mansuetudine, riceverai unzione, forza e potenza.
In due cose il Signore non verrà mai meno: le promesse e i giuramenti;
poichè egli è stabile, è la pietra angolare che edifica tutto il corpo.
Se non tagliamo realmente la comunione con il vecchio modo di vivere,
allora non possiamo avere un rapporto con lo Spirito Santo. Il sigillo
che il Signore mette dentro ognuno di noi è lo Spirito Santo. Prega per
gli altri e Dio si prenderà cura di te.
Senza la fede noi non possiamo piacere a Dio. La fede è un dono che non solo va conservato, ma va curato, fatto crescere. L'obiettivo di Satana è distruggere i doni di Dio. Lo Spirito Santo dentro di noi cerca la comunione con il corpo di Cristo. Il "mondo" non è inteso come una via, ma come un sistema contrapposto all'opera di Dio. Là dove le cose lecite di questo mondo padroneggiano, schiavizzano e diventano una dipendenza c'è una mancanza dello Spirito Santo. Il diavolo spinge alla vendetta, ad avere odio, rancori, gelosie, ire, ma il Signore ci insegna ad amare, a perdonare tutto a tutti.
Chi crede che il Signore gli parli ma nel frattempo è distaccato dal corpo di Cristo, è un'anima che in realtà sta perdendo il rapporto con Dio e rischiando la perdizione. Dio ha mandato il suo Spirito Santo affinché noi potessimo vivere sulla terra con un indirizzo verso le cose del cielo e la chiesa mostrasse con le sue azioni di essere un'ambasciata del cielo. L'amore di Dio è superiore a qualsiasi sentimento umano.
Se cerchiamo la comunione con lo Spirito Santo, in noi cambia qualcosa. Noi dobbiamo cercare un rapporto d'intimità con Dio. Se hai comunione col mondo, non puoi avere comunione con Dio. L'essere umano, nell'ambiente in cui vive, lavora o fa altro, assorbe tutti gli elementi lì presenti. La Chiesa è fondata su quattro elementi: la predicazione della parola, la comunione, il rompere il pane insieme e la preghiera. Chi predica ha degli strumenti, dei doni che Dio gli da per edificare il regno di Dio e distruggere le opere delle tenebre. La promessa diretta che Gesù Cristo ha fatto a noi è che lui provvederà sempre per la nostra vita.
Noi dipendiamo da Dio e la nostra speranza non è nelle cose umane. Uno dei nostri diritti è che se noi siamo cittadini effettivi del cielo, Egli provvederà per noi. Nel regno di Dio nessuno di noi sarà povero, oppresso, poichè Egli è un Dio giusto e retribuisce ognuno a seconda delle proprie opere. Quando noi diamo al Signore, Egli benedice ciò che noi gli offriamo. Il motivo per cui alcune volte le nostre preghiere non sono ascoltate è che non c'è una buona offerta nel nostro cuore. A volte le nostre preghiere non vengono ascoltate perchè non diamo al Signore una giusta offerta. La speranza, per poterla dare agli altri, deve essere prima dentro di noi. Spesso, se i parenti, gli amici e le persone del mondo non si convertono al Signore è perchè fuori dalla chiesa, noi non siamo un buon esempio per loro. Se ci credi e lo vivi, Dio vuole darti il suo potere. Tutti noi siamo "fratelli santi", cioè siamo appartati per il Signore.
Lo Spirito Santo è il dono di Dio per la chiesa affinché si formi il corpo di Cristo. Il vero processo di trasformazione avviene quando lo Spirito Santo dimora in noi. La vera chiesa non sono le mura, ma è il corpo di Cristo, l'ambasciata del cielo sulla terra. La natura umana ridicolizza le cose di Dio. La chiesa è fondata sulla rivelazione della Parola. Amare significa tollerare chi è diverso da noi, chi è debole. Il corpo di Cristo cresce grazie all'apporto di ogni singola giuntura. L'ubbidienza fortifica la fede. "Cerca il mio regno e la mia giustizia, il resto ti sarà sopraggiunto".
VISITA DEL FRATELLO GIUSEPPE PULIAFITO.
Essenzialmente i nemici di un cristiano sono tre: Satana, il mondo e la natura carnale. La pregheira è un lavoro, un'azione spirituale, che fa soffrire la carne ma che rinnova lo spirito. La presenza di Dio ci guarisce, ci libera da ogni legame, ogni pressione, ogni paura. Questa sera il Signore prenderà tutto ciò che noi gli offriamo.
Gesù Cristo è fedele e non verrà mai meno alle sue promesse. I ministeri sono doni di Dio alla chiesa per la formazione del corpo di Cristo. Il Signore attraverso le prove ci purifica, affinchè la nosta fede sia più pura, più forte in Cristo. Cos'è che ci salva e che ci aiuta a superare ogni prova è l'amore di Dio. La carità arriva con lo spirito di Dio quando s'inizia a far pare del corpo di Cristo. Quando c'è troppo io, Dio non può intervenire. Egli può intervenire fin dove tu lo autorizzi a farlo. L'ubbidienza è un'azione che ci preserva dalle esperienze e dalle sofferenze; Dio ci da dei doni e noi con l'ubbidienza dobbiamo sigillarli, affinchè nulla vada disperso. È il pastore che vede il lupo, poichè ha uno spirito superiore alle pecore e il Signore gli ha affidato la cura del suo gregge. Se ti affidi alla natura di Dio che è dentro di te, vincerai. Dio ci sta chiamando ad una maturità spirituale che si acquisisce superando le prove; chi è maturo può difendere la sua vita e quella degli altri. Io perdono, perchè prima di me Gesù Cristo ha perdonato tutto a tutti.
Ubbidienza significa compiere la volontà di Dio e non fare ciò che dice il cuore. Ciò che frena la chiamata di Dio nella tua vita è la natura carnale. Gesù, nel tempo in cui è stato sulla terra, ha anche lui attraversato momenti di sofferenza, ma si è sempre affidato alla volontà del Padre. Se tu ascolti, assimili e metti in pratica la Parola di Dio, crescerai. L'ubbidienza al Signore ti farà uscire da ogni contesto umano e ti porterà a raccogliere frutti come amore e vita. Affronteremo sempre prove nella nostra vita ma se abbiamo fede, lo Spirito Santo interverrà e ci sosterrà.
Egli è venuto per compiere in noi le Sue promesse. Chiunque stasera si aspetta qualcosa da Lui, può star certo che riceverà. Ciò che dà nutrimento alle nostre anime è il cibo che viene da Dio. Chi è maturo spiritualmente discerne ciò che è volonta di Dio da ciò che non lo è. Lo spirito del mondo riguarda tutto ciò che non è sottoposto al regno di Dio. Tutte le opere che noi compiamo su questa terra per Lui sono come l'olio che tiene accesa la nostra lampada e si accumulano nel nostro tesoro nel cielo.
Chi è sottoposto allo spirito del giudizio, solitamente fa le stesse cose che critica agli altri. La critica è quando si guardano i fratelli senza lo spirito della salvezza, ritenendoli inferiori a se stessi; il giudizio è quando si parla degli altri e nel frattempo si fanno le stesse cose. Gesù ama il peccatore, ma non il peccato, ama il regno di Dio e odia lo spirito del mondo. Il battesimo non è il segno della salvezza, ma il segno di appartenenza al popolo di Dio; la salvezza è per fede, poichè chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato. L'immagine che noi dobbiamo trasmettere è quella di figli di Dio. Chi è che mantiene integro un cristiano è lo Spirito Santo. Quando andiamo alla ricerca di altro, stiamo disprezzando il bene di Dio. Senza lo Spirito Santo, ogni vento di dottrina distruggerebbe la chiesa.
Alla fine dei tempi tutto muore, ma Cristo ha compiuto l'opera della croce, è risorto e ha portato a noi la vita eterna. La nostra lotta più cruenta è quella contro la natura carnale e lo spirito del mondo. Per passare a vivere il sovrannaturale di Cristo bisogna vincere e fare un passo di fede. Egli ha mandato il suo Spirito sulla terra e lo ha destinato al corpo di Cristo. Il Signore è colui che ci consola e ci fortifica. Più si intensifica la luce, più le tenebre si manifestano. Chi semina per la carne, raccoglierà tempesta. Tutto ciò che è peccato produce in noi una maledizione. Il frutto del traviamento e della ribellione è la morte. Ognuno di noi deve avere gioia per ogni cosa che ha. Il più piccolo dei frutti del regno di Dio è più grande di qualsiasi altro frutto provenienti dal mondo.
La fede è certezza di cose che si sperano. Se non speri nelle cose di Dio, come puoi ottenerle? Come puoi vedere il frutto della fede se prima non la eserciti? Bisogna esercitare la fede o si verrà condannati a subire gli effetti delle cose di questo mondo. Dal peccato, dalla carne, escono soltanto frutti negativi. Il Signore opera attraverso coloro che credono in Lui, che si santificano. Chi brama, chi desidera ardentemente, non riceverà nulla. Il Signore ci da la fede per rompere lo spazio temporale, per superare il muro dello spirito naturale e vivere il sovrannaturale. Il principio del ricevere è il dare.
Per dare ci vuole fede; meglio non dare che dare a malincuore, poichè Egli gradisce un i donatori allegri. Gesù è venuto per dare, e noi, per ricevere, dobbiamo essere pronti, avere fame e sete della giustizia di Dio. Se tu lo desideri, Egli verrà e resterà con te. Se abbiamo interesse a vivere il sovrannaturale e a lasciare il vecchio e vano modo di vivere naturale, Egli è pronto a darci la rivelazione. Dio ci sta chiamando a superare i limiti umani. Tutto ciò che è di questo mondo, di questa terra, in futuro sarà arso. Egli è venuto non solo per salvarci, ma soprattutto per darci una parte di ciò che vivremo in cielo da vivere qui sulla terra. L'amore di Dio è l'amore che cura la nostra vita, che non ci tradisce mai. Gesù ci ama più di chiunque altro, più di ogni altra cosa, ed il suo amore è un amore stabile, che cura la nostra vita e non ci tradirà mai. Egli sulla croce ha pagato il prezzo per liberarci da ogni maledizione, ogni peccato. Il sangue di Gesù, se noi lo invochiamo, ci purifica. Chi non ha fame delle cose di Dio, non verrà mai saziato, né ora né mai. Le cose di questo mondo non possono soddisfare la tua anima; raggiungerai obiettivi, traguardi attesi e importanti, penserai di aver finalmente toccato la felicità, ma subito dopo il mondo te ne porrà altri davanti, sempre più difficili. Se Gesù Cristo è il re dei re, a chi devi tu rivolgerti quando hai un problema se non a Lui? Ognuno di noi avrà la remunerazione per la fede che avrà messo in atto. Il Signore non avrà pietà di chi è pigro nelle cose del cielo. Qualunque cosa tu chiederai con fede, secondo la sua volontà, Egli la compirà.
Il Signore desidera che noi portiamo frutto. Il nostro Dio non bada all'apparenza, ma guarda dentro al cuore; infatti non scelse nessuno dei primi figli di Isaia, guerrieri preparati alla battaglia, ma l'ultimo, Davide, un giovane pastore che aveva fede in Lui. Il Signore è alla ricerca di coloro che hanno un cuore secondo il suo cuore. Un uomo impuro sospetta, vede il male dappertutto; un uomo puro vede solo il bene in ogni cosa. Le anime valutano, osservano se chi annunzia la Parola conduce una vita seguendo gli insegnamenti di Dio predicati o una vita seguendo le proprie scelte carnali. Noi dobbiamo proiettare la nostra vita verso il frutto di Cristo. Il Signore è pronto ad accogliere coloro che si ravvedono.
Il percorso verso il santuario, per arrivare alla presenza di Dio, consiste nel lasciare la natura del peccatom riconoscere l'opera della croce. Ciò che separa l'uomo da Dio è il peccato. Ascolta la voce di Dio, ubbidisci, e riceverai. Dio non opera per fini personali. Lo Spirito Santo dentro di noi cerca il Regno, cerca l'opera di Dio. Cerca il Regno e la sua giustizia e il resto ti sarà dato in più.
Al culto veniamo lavati da un'unzione fresca che ci alimenta, che ci riempie di benedizioni. Come possiamo fare l'opera di Dio, essere sale e luce della terra, se prima non acquisiamo gli elementi del cielo? Il peggior nemico nostro è dentro di noi. Acquista umiltà e mansuetudine e Dio farà di te un suo discepolo. L'orgoglio è il peccato del diavolo. Senza l'ubbidienza al Signore, ai suoi servi, lo spirito di questo mondo ti devasta. È importante per ognuno di noi che si segua un preciso indirizzo spirituale poichè noi vivremo ciò che crederemo. Il sangue di Gesù ci rende possibile vincere il peccato, comprendere la Sua Parola e vivere il Suo Regno. Nonostante tutto ciò sia in contrasto con il mondo attuale è importante che noi lo mettiamo in pratica. La felicità, la gioia e la salvezza non vengono da alcuna cosa mondana; ogni cosa, se finalizzata a Cristo, ci salva. Cerca il Suo Regno e la Sua giustizia ed il resto ti sarà sopraggiunto.
La condanna degli increduli è l'inferno. La decisione che abbiamo fatto in Cristo è l'unica cosa che avrà valore dinanzi a Dio. Il primo nemico dell' uomo è dentro di sè ed è la natura carnale. Se viviamo il Regno di Dio noi saremo riempiti delle Sue benedizioni. Dio ci rivela tutte le macchinazioni del diavolo. Noi siamo chiamati a essere sale e luce in questa terra. Dobbiamo sognare in Cristo e sperare in grandi progetti che possano essere buoni per il Regno di Dio.
Ognuno di noi può scegliere se vivere seguendo l'indirizzo di Dio o vivere secondo le regole di questo tempo, le mode, le influenze. Ami i tuoi figli? Acquista e trasmetti loro la visione di Dio. Avere fede significa avere fiducia nel Signore, nella tua potenza. L'uomo perde riferimenti quando non ha una visione delle cose di Dio. Il Signore è venuto per instaurare il Regno in tutte le aree, nella vita, nella famiglia, nella politica. Il mondo è abituato a credere nel potere umano, nelle raccomandazione, ma noi, popolo di Dio, dobbiamo portare un cambiamento, iniziando a scegliere Dio come Signore della nostra vita. Lo Spirito Santo ci ama e vuole farci vivere come elementi di valore in questo mondo. Credere che "Gesù Cristo è il Signore" ed eleggerlo come "Re, Signore e governatore della propria vita" sono due cose diverse; infatti molti credono che Gesù Cristo è il Signore, ma scelgono di vivere secondo il proprio pensiero, mentre altri, che lo eleggono come Re, Signore e padrone della loro vita, decidono di vivere secondo la sua volontà. Il mondo brama la manifestazione dei figli di Dio.
Egli sulla croce ha pagato il prezzo per liberarci. Se non confessi che Gesù Cristo è il Signore non puoi andare alla Sua presenza. Noi siamo stati chiamati ad essere liberi, senza paure, senza ansie. Il pensiero altruistico migliore è quello del Signore. Crocifiggere la carne significa amare il prossimo, il corpo di Cristo. Servire significa dare senza aspettarsi un contraccambio. Il potere di Dio è nella riconoscenza del suo nome, in Gesù Cristo. L'amore di Gesù ci vivifica.
L'orgoglio ti annebbia la vista, non ti fa vedere il peccato. Dio non rimane mai in debito con noi, perchè Egli è buono e giusto e ci remunera ogni giorno. Il regno di Dio è realtà. Dobbiamo avere la capacità di andare ai piedi del Signore e chiedergli perdono di ogni nostro peccato; e se noi ci pentiamo, Egli ci risolleverà e ci darà il doppio di ciò che abbiamo perso. La visione del Regno va oltre ogni nostro interesse personale. C'è un tempo per il lavoro, per se stessi e per il Signore; il tempo dedicato a Lui è prezioso e valorizza tutto il tempo restante.
Egli ha costituito le chiese come famiglie dove si formino figli di Dio. Lo status di figlio di Dio si acquisisce facendo entrare Gesù Cristo nella propria vita. Gesù con l'opera della croce ha sconfitto la morte ed è diventato la nostra Pasqua di resurrezione, la nostra salvezza. Il mediatore tra noi e il Padre è Gesù Cristo. Le feste erano state programmate affinchè il popolo di Dio vivesse momenti di gioia. La via per eccellenza per ottenere i doni del cielo è l'amore di Dio.
L'amore che Dio ha acquistato per noi non è quello umano, ma è l'amore agapeo, acquistato per mezzo di Gesù con l'opera della croce. Gli elementi che consumano l'amore di Dio sono: la natura umana, lo spirito del mondo e Satana. Fatti toccare dall'amore di Dio e la tua vita cambierà! Il primo passo di fede è accettare nella tua vita che Gesù Cristo è morto sulla croce per te. Non merita più fiducia il Padre Nostro che è nei cieli rispetto a chiunque altro? L'amore di Dio va trasmesso, non può rimanere dentro. Fai opere verso il prossimo e sentirai la vita di Dio scorrere dentro te. Niente potrà mai spegnere lo Spirito Santo! L'amore di Dio trasforma i nostri caratteri così tanto da far sì che nel tempo assimiliamo tutti i 15 punti della carità.
Per vedere il regno di Dio, ci vuole l'occhio spirituale. Dio ha stabilito per noi la benedizione della primogenitura. Uno degli elementi peggiori che distrugge è l'invidia. L'amore fa fatti, azioni di bene verso il prossimo. La natura umana si consuma nelle cose effimere, ma se noi abbiamo fede in Lui, tutto il resto ci verrà sopraggiunto.
La promessa che Egli ci ha fatto è la vita eterna. Senza lo Spirito Santo non possiamo fare nulla. Uno degli errori più grandi che un cristiano possa commettere è farsi ingannare dal nemico, dal mondo, e ciò avviene a causa della mancanza di discernimento. Gli spiriti immondi non dicono solo menzogne, perchè si servono allo stesso modo della verità. Dio ci da i suoi doni affinchè difendiamo noi stessi e la nostra vita sia preservata. Il dono della fede viene trasmesso dalla predicazione della Parola, e noi possiamo riceverlo solo se lo desideriamo. Noi abbiamo il dovere di utilizzare i doni di Dio, affinchè non veniamo influenzati dallo spirito del presente secolo. L'indirizzo di Dio non ti rende un perdente su questa terra, ma una persona migliore. Ognuno di noi è chiamato a vivere il sovrannaturale, a chiamare le cose che non sono come se fossero. Il Signore provvederà per coloro che cercano il suo regno.
Fai un bel regalo alle persone che ti sono vicine, parlargli di Gesù Cristo. Il consiglio di Dio è superiore a qualsiasi altro. Il bene materiale è un limite, non è il fine, non è tutto. Qual è il bene più grande? Il cibo, i vestiti o la vita? Il lavoro, la posizione sociale o la vita? La cosa più importante è essere collegati alla Vita. Ognuno di noi ha momenti nella vita in cui ci si sofferma sulle preoccupazioni riguardo il futuro; ma come faremmo a superare questi momenti se non abbiamo il Signore nella nostra vita? Non potremmo, anzi rimarremmo oppressi e schiacciati dai problemi. Dio ci ama più di quanto ci possa amare qualcun altro. Cadere nelle mani dello spirito del mondo è facile, basta aprire il cuore ai pensieri, alle ansie, alle paure. La conoscenza, se non è vita per noi, non serve a nulla. Tutto ciò che ci costerà fatica e non è toccato dal Celeste, rimarrà qui. Dio, così come ha provveduto oggi, lo farà domani.
Il Signore è venuto per trasformare l'uomo, per vincere il peccato che vive dentro di lui. Egli ha spezzato le catene, i legami, che rendevano l'uomo schiavo, affinchè divenisse libero di seguire e servire Lui. Quando accettiamo Gesù Cristo nella nostra vita, la natura umana perde il dominio, il potere dentro di noi. Noi siamo il popolo di Dio e abbiamo un ordine da parte Sua: camminare secondo l'indirizzo dello Spirito Santo. Se non facciamo intervenire lo Spirito Santo nella nostra vita, lo farà lo spirito del mondo, stimolandoci e indirizzandoci verso le cose temporali di questo tempo, di questo mondo, verso il soddisfare i bisogni terreni, momentanei e passionali. Per cambiare il mondo come Dio ci ha comandato, dobbiamo prima cambiare noi.
Solo un nome è degno di essere lodato e glorificato, ed è il nome di Gesù Cristo. Fidati di Gesù Cristo, perché la sua essenza è la fedeltà ed Egli non ti tradirà mai. Un cristiano che non ama il suo prossimo, che non fa niente verso il suo prossimo, non riceverà dal Signore. Senza amore, il nostro cuore tende a inaridirsi. Le testimonianza servono a trasmettere la fede di anima in anima. Se credi alla Parola predicata, allora si avvia dentro di te un processo di trasformazione. La Sua parola non muta mai, non cambia, ma è la stessa ieri, oggi e in eterno. Senza lo Spirito Santo non si può discernere il male dal bene.
L'amore di Dio possiamo sentirlo e assaporarlo solo quando siamo insieme, uniti. I limiti sono umani, ma il linguaggio spirituale passa attraverso le nazioni, i popoli. Ciò che disseta l'uomo è la verità di Cristo. Dio ha costituito la Chiesa, dove ha posto dei ministeri, per l'edificazione e la crescita del corpo di Cristo. Dio ha il potere di trasformare una vita indirizzata all'inferno, al nulla, alla miseria.
L'agape è un momento speciale di crescita e fortificazione dello spirito. Il Signore mandava i discepoli due a due, perchè il due è il numero minimo in cui l'amore può essere praticato. L'amore è: amarsi gli uni con gli altri, desiderare stare insieme per assaporare lo spirito di Dio, perdonare, avere misericordia e pietà. L'amore di Dio dentro di noi brama stare in comunione con il suo Corpo. La Chiesa è la famiglia di Dio. Gesù predica Via, Verità e Vita. L'uomo che accetta Gesù Cristo come Dio e Salvatore della sua vita, non cammina più verso il peccato, verso la maledizione, la morte, ma prosegue nella strada verso la vita. Sia l'uomo spirituale sia l'uomo carnale peccano, ma al contrario dell'uomo spirituale, l'uomo carnale è disubbidiente, ha perso il rapporto di umiltà. Dobbiamo amare, abbracciare, perdonare i nostri fratelli, poichè è l'amore che edifica tutto.
Durante il battesimo, la natura carnale perde il potere nel corpo, dando spazio alla nascita della natura di Dio. Davide vinse contro Golia perchè Dio era con lui e si fidava totalmente. Ciò che noi abbiamo è ciò che Egli ci trasmette. Il servizio verso il prossimo scaturisce dall'amore di Dio.
Si entra in comunione con lo Spirito Santo quando lo si riconosce. Egli è venuto, è morto sulla croce, ha stabilito un nuovo patto con ognuno di noi per perdonare tutti i nostri peccati. La Bibbia ci parla di tre condizioni dell'uomo: l'uomo naturale, un uomo che non conosce Dio e che reputa pazzia le cose di Dio; l'uomo spirituale, che si fida Dio e riconosce Gesù Cristo come Signore e padrone della sua vita; l'uomo carnale, ovvero l'uomo spirituale decaduto, che riconosce lo Spirito Santo e il potere di Dio, ma vive come uomo naturale. La fede è un dono dato da Dio a tutti coloro che lo accettano nella propria vita e che va esercitato quotidianamente. Egli ha acquistato per noi ogni genere di benedizione. Ciò che noi siamo si estrinseca attraverso le nostre azioni e le nostre parole. Attraverso Cristo, anche noi entriamo a far parte dell'Israele spirituale. Noi possiamo vincere la natura carnale, perché Cristo ha già vinto per noi e ci ha lavati e purificati col suo sangue. La natura spirituale nasce attraverso la predicazione della Verità. Il figlio di Dio perdona, l'uomo carnale no, perché non crede nel regno di Dio. Ubbidendo, viene crocifissa la carne. Dio ci ha dato di essere luce e sale della terra.
Egli ha vinto le tenebre e dentro di noi vuole essere luce. I luminari di questo mondo siamo noi, poiché Dio ci chiama ad essere dei riferimenti. Per noi Dio ha stabilito una via diversa da quella che percorrono coloro che sono in preda allo spirito del mondo, poiché per noi vigono la sua Parola, le sue promesse. Quando noi siamo in comunione con lo Spirito Santo, siamo luce, e non c'è bisogno che qualcuno venga a dirci cosa dobbiamo fare. "Sii forte e fatti risolutamente animo", poiché Dio ti darà tutto ciò di cui hai bisogno. Un buon discepolo deve assomigliare al maestro. Dio ci sta costituendo per fare cose utili al suo Regno, utili per cambiare questo mondo.
Egli ci ha costituiti per fare opere buone, che creano vita, che danno salvezza, che collegano al cielo. L'opera più grande è quella di predicare l'Evangelo, la verità. Comprendere l'opera della croce non è un fatto di mera intelligenza, ma di fede, ed Egli ce la rivela per mezzo di Lui. Ciò che ha separato e, ancora oggi, separa l'uomo da Dio è il peccato. Nel corpo di Cristo è presente l'amore di Dio. Egli nel suo corpo ha unito tutti, sia l'Israele fisico sia noi, che siamo l'Israele spirituale e che per mezzo di Lui abbiamo accesso al Padre. Chi conosce Cristo, sente dentro se stesso il senso di giustizia. A Dio è piaciuto salvare noi attraverso la pazzia della predicazione. Gesù Cristo è il mio Salvatore, è morto sulla croce e ha versato il suo sangue per me. I legami negativi ottenebrano, mettono dei blocchi che ostacolano il rapporto con Dio. A tutti coloro che lo hanno ricevuto e che hanno comunione con Lui, Egli ha dato il diritto di diventare Suoi figli.
Noi come essere umani abbiamo bisogno di andare alla presenza di Dio, dove ogni verità ci verrà rivelata. Lo Spirito Santo è colui che ci illuimina, ci guida, che illumina la chiesa. La menzogna cercherà sempre di nascondere la verità. Per avere comunione con lo Spirito Santo, il prezzo è rinunciare alle proprie convinzioni. Il Signore ci vuole liberare affinchè il seme della Parola di Dio possa attecchire e portare frutto nella nostra vita.
Quando andiamo ai piedi della croce, veniamo alimentati con la speranza, di cui il mondo ci prosciuga. Noi siamo il frutto del sangue di Gesù, che ci lava e ci purifica da ogni contaminazione. Dobbiamo vivere tutti i giorni con il riferimento di Gesù Cristo, riconoscendo l'opera della croce. La chiesa è la famiglia di Dio sulla terra, deve conservarsi santa ed integra. Quando mettiamo in pratica l'amore di Dio verso il corpo di Cristo, avviene in noi un miracolo. La gioia è un dono di Dio, un regalo del Signore. La causa delle troppe preoccupazioni è la mancanza di fede. Se il Signore torna e tu non hai rapporto con lo Spirito Santo, allora non lo udirai. L'opera di Dio non muta, ma è stabile in eterno. L'anima e lo spirito, così come il corpo, hanno bisogno di cibo, di vivificazione, cioè della Parola e del servizio.
Alla presenza di Dio, dobbiamo dare a Lui tutto il nostro cuore e lasciare tutti i pensieri, i pesi, i legami. Quando la tua vita non è governata dallo spirito di Dio, lo è dallo spirito del mondo. Il fondamento della nostra vita è Gesù Cristo. Uno solo va adorato, Gesù Cristo, che ha compiuto il sacrificio della croce per noi e che ogni giorno ci dà pace, gioia, giustizia. La chiesa di Dio non vive le dinamiche di questo mondo, ma vive il rapporto con Cristo. Egli ci manda nel mondo per conquistarlo! Quando il Signore tornerà, rapirà il suo Corpo, e chi non ha il cuore per Cristo, rimarrà sulla terra. Essere cittadino del cielo significa vivere come figlio di Dio.
Gesù è qua per fare opere meravigliose, vuole guarire, liberare, perdonare, togliere ogni acredine, afflizione. Lo Spirito Santo può cambiare la tua vita, il tuo dna spirituale, basta che apri il tuo cuore e metti i ragionamenti da parte. Il desiderio del Signore è portare frutto dentro di noi. Un cristiano senza lo Spirito Santo perde la qualità di Dio e diviene peggiore di un uomo del mondo. Tutti noi siamo uguali, abbiamo lo stesso prezzo, valiamo la vita di Cristo. Quando deciderai di far entrare lo Spirito Santo nella tua vita, Egli potrà intervenire per te! Gesù Cristo non t'imputa i peccati, ma te li perdona tutti. Lo Spirito Santo è pace, il dono di Dio è giustizia.
Molti non ricevono perché sono superficiali, perché alla presenza di Dio si comportano come semplici spettatori, non dando il cuore, la fiducia, con riverenza e timore. La natura dell'uomo, che è incline al peccato, è una natura che consuma. Chi vive il rapporto con lo Spirito Santo comprende ogni verità, non c'è bisogno che gli venga detto nulla, al contrario di chi è ribelle e fermo nelle sue convinzioni. Dio ci ama e vuole che noi siamo prosperi. Poco rapporto con la Parola predicata equivale a poca fede. Fedeltà e amore sono le vie di Dio, che ci preparano ad avere un rapporto con Lui. Ogni area che noi calpesteremo, se abbiamo fede, Dio ce la darà. La nostra ricchezza è fare l'opera di Dio, coscienti che Egli provvederà e interverrà per noi in maniera sovrannaturale.
Dobbiamo presentarci al Signore con vesti bianche, con il perdono nel cuore. Lo spirito del mondo toglie ogni limite, ogni timore. Satana ha il potere di governare sugli uomini ribelli di questo tempo. Nei troppi ragionamenti c'è il peccato, perché si perde il rapporto dell'ubbidienza. L'orgoglio porta l'uomo a elevarsi al livello di Dio. La tecnica usata dal diavolo è cercare di rispondere all'uomo, soddisfacendo bisogni, piaceri, voglie carnali. Vuoi essere un eletto di Dio? Devi scegliere Gesù Cristo come tuo Signore, tuo padrone, tuo re, riconoscendo che Egli è la Via, la Verità e la Vita. Quelli che vivono il Regno e che sono subordinati a Gesù Cristo, si riconoscono. Il Suo spirito viene e appiana ogni cosa dentro di noi. Dio ci chiama all'ubbidienza, a rinunciare ai nostri desideri. Ubbidisci e vedrai che il frutto sarà superiore all'ubbidienza stessa che Dio ti ha chiesto.
Noi dobbiamo aprire la porta al Signore, affinché la Sua parola entri nel nostro cuore. Il Signore ci dice di non farci tesoro sulla terra, perché tutto rimarrà qua, ma di farci un tesoro nel cielo. Egli è il riformatore della nostra vita, ci ha liberati dalla schiavitù spirituale, dalle oppressioni, dalle paure. Non possiamo vivere una vita senza il potere di Gesù Cristo. È importante entrare in comunione con il corpo di Cristo, perché così facendo, diveniamo partecipi del Suo potere. Se tu lo desideri, il Signore interviene per te dandoti il potere di vincere il peccato. Desidera e cerca di fare la volontà di Dio.
Due sono i più importanti comandamenti: il primo "ama il Signore con tutto il tuo cuore, la tua anima, la tua mente e la tua forza", il secondo "ama il prossimo come te stesso. Molte volte il Signore ci forma nelle cose che non vogliamo. Dio desidera che noi ci arrendiamo con tutto il nostro cuore. Noi abbiamo bisogno giornalmente del pane quotidiano che è la parola di Dio, la preghiera, la comunione con il corpo di Cristo, il servizio.
Ciò che frena l'adorazione sono tutti gli elementi che fanno parte di questo mondo, la ragione, i pensieri, l'orgoglio. Il mondo fortifica la natura carnale. Quando noi andiamo nel mondo per il nostro interesse, per le nostre passioni, siamo a rischio contaminazione. Lo scopo di Dio è formarci, salvarci per il suo Regno. Se non ti interessa il regno di Dio sulla Terra, come può interessarti qualcosa di più grande? Dio dà i ministeri affinché ci sia un servizio maggiore. Ognuno di noi deve cambiare vita, acquisire gli elementi del Regno. C'è differenza tra famiglia e regno: nella famiglia c'è uno status, si vive il proprio ruolo, si viene formati; nel regno invece, bisogna compiere le opere che il Signore ci ha affidato. Riceverai la rivelazione in base al desiderio del tuo cuore.
La predicazione dell'evangelo della grazia è inclusivo, è per tutti coloro che non hanno ancora accettato Gesù nella propria vita; la predicazione dell'evangelo del regno di Dio è esclusivo, selettivo, per coloro che già Lo hanno accettato. Con Gesù, siamo più che vincitori. Il motivo per il quale alcuni vivono posizioni di durezza del cuore è la mancanza di perdono. Per tutto ciò che il Signore ha fatto per me, non basterebbe una vita terrena per pagarne il debito. Anche se il mondo ci combatte, il Signore è con noi per vincere. Gesù è venuto per scacciare l'oppressore, Satana, dalla nostra vita. Il regno di Dio vale più di tutto ciò che ognuno di noi possiede. Nessuno di noi è chiamato a giudicare, ma a predicare la Sua parola; il resto lo farà il Signore.
Per fede noi riceveremo tutte le promesse di Dio. La fede è un dono, senza meriti, di Dio per coloro che credono. Il mandato a predicare l'Evangelo nel mondo è uno dei compiti più importanti che il Signore ti dà, poichè dai la possibilità alle anime di salvarsi, di vivere per sempre alla presenza di Dio. Il Signore ci manda a raccogliere le pecore perdute e riportarle all'ovile del Padre. La missione dello Spirito Santo è dimorare con noi. I doni di Dio vengono trasmessi attraverso l'udire la Sua Parola. In questi tempi malvagi, non possiamo vivere come figli di Dio se non per mezzo del Suo spirito. Mediante la fede, tu puoi vivere una nuova vita, rigenerata, dove il potere di Dio ha preso il posto del potere del peccato. La natura di Dio dentro di noi ama, serve. Se noi non Lo riconosciamo, non possiamo avere comunione con lo Spirito Santo. Egli ci sta preparando all'incontro con Lui e per mezzo dello spirito sta formando il Suo corpo.
L'uomo nuovo, nato dalla predicazione della Parola, ama, perdona, sopporta. Tutto è possibile a chi crede. C'è una vita nel corpo, ma c'è anche una vita nello spirito; a volte l'uomo viene toccato dalla morte nello spirito, si sente morire dentro, ma lo spirito della vita presente, vivifica l'anima e il corpo. Molti vivono in maniera superficiale perchè non hanno ancora compreso il valore del sacrificio della croce. Chi mette la Parola di Dio al primo posto, al di sopra di tutto, la vedrà adempiersi nella sua vita. Dare un sacrificio vivente significa dare la propria vita in ubbidienza a Dio. Il potere di Dio risiede nella sua Parola. Il primo miracolo che avviene quando si ha il potere di Dio è vincere il mondo. Quando l'Accusatore viene per accusarci, le opere di fede ci giustificano. Egli ha preso il potere con l'opera della croce, affinchè vivessimo al meglio durante tutta la nostra permanenza sulla terra. La maggior parte dei problemi che abbiamo sono causati da noi stessi, dai desideri, dalle passioni, dalle invidie, dalle gelosie. Ognuno di noi può accedere al potere di Dio e sconfiggere tutti i tormenti presenti nella propria vita.
Egli ha sparso la sua grazia sulla croce e chiunque ci crede la riceve. Chi entra nella ribellione è in uno stato di inganno, non è più obiettivo, vede le cose negative del passato come cose positive. Gli eletti sono coloro che tutti i giorni si danno da fare e si impegnano per camminare nella via dell'elezione. Apri il tuo cuore al Signore, perché solo così potrai comprendere l'opera del Signore. L'orgoglio di questa vita non è il compimento di ogni singolo obiettivo, perché tutto quanto passa. Lo spirito del mondo è venuto per rubare le anime e portarle nel regno delle tenebre. Quando lo Spirito Santo arriva, ti rivela tutto.
Il mondo conosce ogni nostra debolezza e ci tenta mostrandoci tutto ciò che ci piace. Dio dice bene di noi, ci difende dai nemici, ci indica la via per la prosperità. Il desiderio per questo nuovo anno è che la benedizione di Dio sia sulla nostra vita, su tutto quello che facciamo. L'ubbidienza è un sacrificio, perché bisogna andare contro proprie posizioni, propri convincimenti. La mancanza di conoscenza ci allontana da Dio. Il canto è uno strumento che coinvolge, con lo Spirito di Dio, tutta la chiesa. Quando entriamo nella comunione dello Spirito, diveniamo partecipi della benedizione che Dio aveva già stabilito per noi. Se non hai interesse di conoscere, limiti la tua dimensione spirituale. Dio ha acquistato per noi una nuova natura con l'opera della croce. Fidati totalmente dello Spirito Santo ed egli farà di te un principe.